mercoledì 8 giugno 2011

Orto Parte Prima - Zucchina


Oggi e nei prossimi giorni vi faccio vedere il mio orticello.

Questo è il terzo anno che coltivo il mio orticello durante il periodo primaverile-estivo. Il fatto è che quando lo dico ai miei amici mi prendono in giro.

A dimostrazione di questo ho fatto alcune fotografie.


Nella foto si presentano gli zucchini. Gli zucchini li abbiamo seminati (i miei genitori ed io) in Aprile e già da due settimane stiamo raccogliendo zucchine buone e sane. Ovviamente come tutti sapete si raccolgono anche i fiori di zucca che impanati con la pastella sono una delizia.

Unico avvertimento, come notate dalla foto la pianta dello zucchino quando cresce presenta foglie molto lunghe, larghe e necessitano di molto spazio.

Il primo anno abbiamo preso direttamente la piantina appena nata e l’abbiamo piantata, il secondo abbiamo deciso di prendere meno piantine e abbiamo seminato noi direttamente i semi. Alla fine visto che anche dalla semina sono nati buonissimi e bellissimi zucchini questo terzo anno abbiamo deciso di piantare solo la semina e il raccolto è e sarà molto buono anche quest’anno.

Io credo molto nell’autoproduzione alimentare e questo è solo un piccolo gesto che si può compiere per raggiungerla.

martedì 31 maggio 2011

Analisi post-elezioni post-ballottaggio

Analisi politica post ballottaggio.

Come pensavo il centro destra ha preso una bella batosta, ma il PD (non so se definirlo centro o centro sinistra) non deve essere contento in quanto non ha oggettivamente vinto.

Se notiamo, i rappresentanti del PD veri e proprio hanno vinto direttamente a Bologna e Torino, comunque pur sempre due roccaforti. A Bologna con un candidato nuovo, ma perdendo una marea di consensi, a scapito probabilmente del MOV5S; a Torino con un candidato trito e ritrito, ma con una percentuale molto alta, grazie al lavoro di Chiamparino, il quale nonostante un debito altissimo, ha lasciato alla città un’Olimpiade invernale all’attivo, la metropolitana, la centralità dei festeggiamenti del 150° anniversario dell’italia e un afflusso turistico raddoppiato negli ultimi 3 anni. Nelle altre città ha vinto l’alternativa, l’alternativa al candidato imposto dal partito. Pisapia a Milano, Zedda a Cagliari, Cosolino a Trieste, De Magistris a Napoli sono esempi lampanti di questo. Mentre Zedda è un Vendoliano DOC, Pisapia un uomo di sinistra indipendente, De Magistris un IDV in dissenso a volte con il fondatore del partito Di Pietro.

Mentre la Lega al nord si sta ritirando sempre più i suoi voti rimangono stabili in quanto si sta allargando sempre più verso il centro in Toscana, ma specialmente in Emilia Romagna dove alcuni paesi sono “caduti” nelle mani dei Leghisti.

Niente da dire, il cambiamento è in corso e la dimostrazione è data dal fatto che ieri nelle cittù come Napoli, Milano e Cagliari si è festeggiato tanto e fino a notte. A Milano c’era più gente ieri che nella sera del 18# scudetto del milan, segnale di partecipazione cittadina e di socialità.

La cosa più importante è la partecipazione in massa dei giovani. Ora che l’accesso alle informazioni è garantito gli elettori così entusiasti della vittoria e del cambio, non dovranno fare altro che monitorare l’operato del proprio sindaco facendosi sentire in caso di forse dissenso!!

venerdì 27 maggio 2011

Plaza Catalunya liberata dagli "Indignados"

Da ieri notte a Plaza Catalunya i Mossou stanno sbaraccando gli indignados del movimento 15-M per lasciare spazio alle pulizie in vista della partita di Champion's League di domani sera ed a dei possibili festeggiamenti. Link articolo El Pais

Il diritto di protesta e di democrazia vengono scavalcati da una partita di calcio.

Sinceramente mi viene una tristezza incredibile.

Questo accaduto lo paragone al sit-in organizzato ieri in Piazza Garibaldi sotto i portici del Grano a Parma, dove dei giovani si sono dati appuntamento per protestare contro la chiusura anticipata della "movida".

Se togli il diritto allo studio, fondi alla ricerca, diritto al lavoro, diritto alla pensione non si muovono di casa. Se gli togli il diritto all'aperitivo si! Non che sia ingiusto protestare in questo caso, ma mi sembra una cavolata protestare per questo fatto e restare immobili per altri.

Per fortuna il sit-in è stato un flop e solo una ventina si sono radunati. Link gazzetta di parma

I parmigiani è dura che si muovono di casa...

mercoledì 25 maggio 2011

Analisi post-elezioni pre-ballottaggio

Due settimane fa ci sono state le elezioni amministrative in tantissimi comuni ed in alcune province italiane.

Il Premier ha voluto lui stesso mettersi in discussione, essendo capolista nel comune di Milano ed indicando come fondamentali per il proseguo del Governo Centrale proprio queste elezioni.

Sostanzialmente Berlusconi è stato sconfitto in termini assoluti anche se l’analisi politica deve andare oltre le percentuali e i numeri.

Dal mio punto di vista dopo le ultime elezioni la vera batosta l’ha presa la Lega Nord. Ha preso sostanzialmente meno rispetto alle ultime elezioni regionali e nelle città del nord, dove dovrebbe essere influente ha deluso.

Per questo la campagna elettorale che PDL+LEGA stanno facendo a sostegno della Moratti è tutta incentrata sui musulmani, Al Qaeda, Zingaropoli, Islamofobia, Mecca etc. Insomma una campagna elettorale pre ballottaggio paessima a sostegno di un sindaco che non è piaciuto e che non doveva ripresentarsi a questa tornata elettorale visto lo scarso appeal.

La seconda delusione credo l’abbia presa il FLI. Gli ex AN hanno preso una batosta in tutta italia clamorosa soprattutto al SUD, (Calabria) dove tutti i voti sono confluiti sul PDL. Tra le grandi solo a Cagliari hanno tenuto bene, mentre a Milano e Napoli oppure Bologna solo grazie alla presenza dell’UDC hanno avuto un risultato degno di nota.

La terza delusione credo l’abbia presa il PD. Hanno vinto “facile” in città come Bologna e Torino, mentre a Napoli hanno preso una batosta imbarazzante e nelle città in cui avevano perso alle primarie il centro sinistra è andato al ballottaggio (Cagliari e Milano).

In sostanza escono vincitori il PDL, che nonostante possa perdere la sua Milano ha perso voti in percentuale, ma nonostante (a mio parere) i disastri che il governo centrale sta provocando tiene in tutta italia.

Vincitori la sinistra più “radicale” guidata da Vendola e come non citare il Movimento 5 stelle. Poco menzionato da tutti i sondaggisti, ma di gran lunga influente in tutto il centro-nord italia.

Strano notare come il movimento riesca a sfondare maggiormente in città/regioni tipicamente rosse, anzi dal mio punto di vista non è strano. Il popolo di sinistra è sempre più pretenzioso e critico con se stesso e il voto al movimento è un voto di protesta contro una sinistra lontana dalla propria gente ma allo stesso tempo pensato in quanto il movimento ha ideali e programmi elettorali concreti.