lunedì 21 dicembre 2009
Ritorno...un pò triste
sabato 28 novembre 2009
New Age - Nuova moda
In un programma pomeridiano di RAI2 si stava parlando dei pentiti mafiosi e delle loro dichiarazioni. Erano tutti d'accordo Maggioranza e "opposizione" sul tenere segrete le vicende legate alla mafia sopratutto quando queste erano collegate al mondo della politica perchè possono essere delle vere e proprie fandonie e cose inventate per chiaccherare. Sai un pentito di mafia si annoia se non parla...
In studio erano presenti due esponenti della maggioranza e la Santanchè (è ovunque, altro che prezzemolo) e 3 dell'opposizione, con l'onorevole Latorre (non dice una cosa di sinistra da quando è nato probabilmente) e due show-girl dalle dubbie capacità politiche, Stefania Orlando e Flavia Vento.
In pratica non c'era contraddittorio e è passato in termini di comunicazione al pubblico ciò che si erano prefissati: "non si devono rilasciare commenti prima della fine dell'indagine".
La questione è la seguente:
Grigoli, killer di don Puglisi, espone i fatti accaduti nel '93, epoca risalente alla stregi di Capaci di via d'Amelio, e narra l'organizzazione per favorire le stragi di Roma, Milano e Firenze. Ammette che il loro referente di fiducia a Milano era Dell'Utri, attualmente senatore PDL e che questo rapporto era avvenuto grazie ad un amico in comune Mangano (l'eroe, definito da Berlusconi, nonchè stalliere del Cavagliere). Tutto questo viene confermato da Spatuzza e dallo stesso Graviano, il boss, colui che stava organizzando il tutto.
Ora mi chiedo, perchè la gente non deve sapere cosa succede?? perchè la gente deve venire a sapere come gira il mondo solamente tramtie esposti o libri, basta pensare a Saviano!
perchè la magistratura deve sempre operare sotto pressione quando sono inquisiti personaggi di spicco?? dopo finisce come il caso Mesiano......
venerdì 27 novembre 2009
Un esempio francese
Parigi alzerà i prezzi della polizia allo stadio
lunedì 23 novembre 2009
Cretinismo MADE IN ITALY
Profumo di Calcio..
martedì 17 novembre 2009
a lezione dalla Thatcher
lunedì 16 novembre 2009
Ferrovie dello stato VS. Renfe
sabato 14 novembre 2009
mercoledì 11 novembre 2009
In attesa di giustizia
sabato 7 novembre 2009
Se il PIL non è un'opinione...
"Siamo la sesta nazione più ricca..abbiamo superato anche l'Inghilterra"
Il PIL può essere considerato come:
- la produzione totale di beni e servizi dell'economia, diminuita dei consumi intermedi ed aumentata delle imposte nette sui prodotti (aggiunte in quanto componenti del prezzo finale pagato dagli acquirenti); tale ammontare è pari alla somma dei valori aggiunti a prezzi base delle varie branche di attività economica aumentata delle imposte sui prodotti (IVA, imposte di fabbricazione, imposte sulle importazioni) e al netto dei contributi ai prodotti (contributi agli olivicultori, alle aziende comunali di trasporto, ecc.); il PIL è, infatti, il saldo del Conto della produzione;
- il valore totale della spesa fatta dalle famiglie per i consumi e dalle imprese per gli investimenti; vale infatti l'identità Keynesiana Y = C + I + (X− M), dove Y è il PIL, C sono i consumi finali, I gli investimenti, X le esportazioni e M le importazioni; l'identità vale in quanto la quota del prodotto destinata alla vendita ma non effettivamente venduta si traduce in un aumento delle scorte, che sono una componente degli investimenti;
- la somma dei redditi dei lavoratori e dei profitti delle imprese; nell'attività produttiva si sopportano, infatti, costi per l'acquisto di beni e servizi da consumare o trasformare (i consumi intermedi) e costi per la remunerazione dei fattori produttivi lavoro e capitale; la produzione al netto dei consumi intermedi coincide quindi con la somma delle retribuzioni dei fattori.
Mi primer Post!
L’Italia ha uno dei tassi più bassi di utilizzo della Rete in Europa ed è l’unico Paese del Vecchio Continente ad aver registrato un calo rispetto allo scorso anno. È quanto emerge dall’ultimo rapporto diffuso da Eurostat su accesso e uso di Internet all’interno dell’Europa a 27.
Se, infatti, la media europea parla di 60% di famiglie che usano Internet e di quasi il 30% di utenti che utilizza l’Internet banking, l’Italia presenta risultati che la piazzano al terz’ultimo posto per quanto riguarda l’utilizzo della Rete, con il 42% di famiglie connesse. In testa c’è l’Olanda (86%), seguita da Svezia e Norvegia (84%), Danimarca (82%), Lussemburgo (80%), Germania (75%) e Regno Unito (71%). Noi facciamo meglio solo di Bulgaria (25%) e Romania (30%).
L'ultima frase per me è la più allarmante; noi che siamo il sesto paese al mondo come PIL--Berlusconi 07/11/2009-- siamo appena sopra a paesi come Bulgaria e Romania, che hanno vissuto una realtà economica e sopratutto politica ben diversa dalla nostra. Mentre le varie nazioni che vantano governi efficienti, efficaci e trasparenti sfoggiano risultati eccezionali....--connection--
Questo post è breve ed indolore, ma vorrei che in tanti mi rispondessero alle mie domande...un pò perchè sono toccato in prima persona...un pò perchè siamo quasi nel 2010 e abbiamo tutte le tecnologie a disposizione a quanto pare già da anni, 2001--vedi citazione--
Il WiMAX (acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access) è una tecnologia che consente l'accesso a reti di telecomunicazioni a banda larga e senza fili.
L'acronimo è stato definito da WiMAX forum, un consorzio formato da più di 420 aziende il cui scopo è sviluppare, supervisionare, promuovere e testare la interoperabilità di sistemi basati sullo standard IEEE 802.16, conosciuto anche come WirelessMan (Wireless Metropolitan Area Network). Il WiMAX Forum si è formato nel giugno 2001.