lunedì 23 novembre 2009

Profumo di Calcio..

IERI HO RESPIRATO CALCIO

Si, lo devo ammettere, ieri andare a vedere una partita di calcio mi ha entusiasmato, mi ha fatto ricordare il motivo per cui ogni volta che vedo un oggetto tondo e rotolante mi viene voglia di correrci dietro e calciarlo senza pensare a null'altro.

Ecco questa è la sensazione che ho avuto a vedere a San Siro Milan-Cagliari: ammetto che anche il risultato ha aiutato ad accrescere in me questa sensazione, visto il 4-3 finale (ammetto anche che meritava di vincere il Cagliari)

Ero nella tribuna d'onore del Milan grazie ad alcuni agganci che la mia ragazza possiede e da lì la visuale era veramente magnifica, il calcio è uno di quegli sport che si deve vedere dalla tribuna, non come il tennis o come la pallavolo, dove stando in curva si vedono meglio le traiettorie!!

Ero veramente felice, accanto a me c'erano persone interessate alla propria squadra ma con le quali si poteva parlare ed esprimersi apertamente come in un normale "dibattito" sportivo, senza paura di essere attaccato!

Ciò che ancora non concepisco degli stadi è la costante presenza di centinaia e centinaia forze dell'ordine presenti allo stadio; non riesco a tollerare che per uno sport quale il calcio devono essere presenti forze dell'ordine pagate dall'intera società e sottratte al loro reale scopo, il pubblico ordine per le strade per esempio, per colpa di fanatici e forsennati sostenitori di squadre che non fanno altro che insultarsi a vicenda in cerca di uno scontro verbale e non.

Il modello spagnolo a me personalmente piace: è compito delle società salvaguardare e tutelare i propri tifosi garantendo la "pace" all'interno del proprio stadio! Le spese devono ricadere sulle varie società non sullo stato.
Se le tifoserie sono troppo scalmanate le si esclude semplicemente dallo stadio, come è successo a Barcelona, semplicemente domandando il documento di identità allo stadio.
Vista la presenza di tessere magnetiche, quali il codice fiscale (tessera sanitaria) oppure in molte città il documento magnetico (credo che diventerà obbligatorio o almeno spero nei prossimi anni) sarà molto più facile controllare grazie ai tornelli.
Se quel biglietto è stato venduto associato a quel determinato numero di documento o codice fiscale il sostenitore potrà entrare allo stadio o meno, il tutto semplicemente inserendo la tessera.
Non credo sia molto difficile!! senza pensare ad altri stratagemmi per poter gestire e clusterizzare gli Ultras, la tessera del tifoso serviva proprio a questo!
Se qualcuno viene sorpreso a utilizzare un documento altrui scattano le sanzioni.
Cosa ne pensate? sto scrivendo castronerie? può essere, ma in questo modo il pubblico resta pubblico e le società private possono gestirsi i propri affari a proprie spese!!

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